La violenza e i suoi effetti sulla salute

L’Organizzazione Mondiale della Sanità attraverso il suo Direttore Generale ha recentemente presentato gli esiti del primo studio sugli abusi fisici e sessuali che ha coinvolto il campione più ampio di donne finora considerate in tutte le aree del mondo.

I dati elaborati attraverso 141 ricerche, che hanno interessato 81 paesi, evidenziano che il 35 % delle donne subisce nel corso della vita qualche forma di violenza, perpetrata prevalentemente da mariti e fidanzati. Il 38 % delle donne uccise, muore per mano del partner; il 42% di coloro che hanno subito violenza da uomini con i quali avevano avuto una relazione intima, ha riportato danni alla salute.

L’impatto degli abusi sulla salute comprende anche depressione e alcolismo che sono due volte più probabili nelle donne che hanno subito violenza dal partner.

Le infezioni sessualmente trasmissibili sono una volta e mezzo più probabili, il ricorso all’aborto due volte maggiore, mentre i bambini che nascono sono meno sani.

La classifica delle violenze domestiche è guidata da Asia sudorientale, Paesi arabi del Mediterraneo e Africa, tutti con percentuali attorno al 37%. In Europa oltre il 25% delle donne sono abusate fisicamente o sessualmente dal partner. Fonte: Corriere della Sera, 21.06.13

Le ricadute della violenza domestica sulla salute delle donne sono molto serie. La prima, e al momento unica indagine ISTAT a livello nazionale su questo problema, risalente al 2006, ha evidenziato la punta dell’iceberg del fenomeno:

  • 6.743.000 donne hanno dichiarato di essere state vittime di violenze fisiche o sessuali nella loro vita
  • 1.263.000 donne hanno subito violenza sessuale
  • 2.077.000 donne hanno subito comportamenti persecutori

Un recente Rapporto dell’OMS definisce la violenza contro le donne “un problema di salute di proporzioni globali enormi” e allo scopo di facilitare il Servizio Sanitario Nazionale a reagire correttamente sono state elaborate delle nuove Linee Guida.

Secondo tale Rapporto pubblicato dall’OMS quest’anno, in collaborazione con la London School of Hygiene & Tropical Medicine e la South African Medical Research Council, l’abuso fisico e sessuale è un problema sanitario che colpisce un terzo delle donne nel mondo.

Il Rapporto, dal titolo “Valutazione globale e regionale della violenza contro le donne: diffusione e conseguenze sulla salute degli abusi sessuali da parte di un partner intimo o da sconosciuti”, è il primo studio che analizza sistematicamente i dati sulla diffusione della violenza femminile a livello globale, inflitta sia da parte del proprio partner, sia da sconosciuti.

A livello regionale la Regione Piemonte già nel 2000 con Deliberazione della Giunta Regionale 2 maggio 2000, n.42-29997  aveva approvato le “Linee guida per la segnalazione e la presa in carico dei casi di abuso e maltrattamento ai danni di minori da parte dei servizi socio-assistenziali e sanitari”. Successivamente, attraverso la DGR n. 14 – 12159 del 21/09/2009  veniva istituito il Coordinamento della rete sanitaria per l’accoglienza e presa in carico delle vittime di violenza sessuale e domestica.

  • Aggiornato il 29 Luglio 2016