Un piccolo libro su grandi temi: “Tre giornate. Dal Rwanda ai Balcani ai campi libici greci e turchi di detenzione delle migranti. La tragica attualità degli stupri di guerra e la soggettività delle donne”, atti rielaborati di tre incontri
Sabato 27 febbraio dalle ore 15:00 il Cerchio degli Uomini organizza una passeggiata per le vie del centro, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza maschile contro le donne e l’omofobia. Leggi il comunicato stampa
Anteprime fotografiche, performance teatrali, incontri, film, workshop e molto altro. Ci sarà tutto questo all’undicesima edizione del WeWorld Festival, il nostro annuale appuntamento che punta i riflettori sui diritti delle donne, con particolare attenzione ai temi dell’empowerment femminile, della violenza di genere e degli stereotipi ancora legati alla figura della donna.
Riceviamo e pubblichiamo il programma dei nuovi laboratori de Il Ponte di Irene.
Il 14 e 15 gennaio si svolgerà online (su zoom e in diretta facebook sulla pagina dell’Associazione Senza Violenza) il convegno finale del progetto Move On, organizzato dall’Associazione Senza Violenza in collaborazione con il Comune di Bologna
Il Servizio Civile è un’esperienza di volontariato che prevede un rimborso di 439,50 euro mensili e si svolge presso enti e associazioni che operano nel rispetto dei principi della solidarietà, della partecipazione, dell’inclusione e dell’utilità sociale.
Uscire dalla violenza, per una donna, è possibile anche grazie all’importante lavoro delle reti antiviolenza. Fondamentale, in questo senso, è la sistematizzazione di azioni complementari tra loro che garantiscano il necessario sostegno alle donne e ai/lle minori sopravvissuti/e, attraverso interventi di supporto psicologico, legale, sociale e lavorativo, implementati secondo un criterio di empowerment e nel rispetto del principio Leggi di più…
Il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne e la violenza di genere, Almaterra vuole rendere visibile la violenza che le donne per il solo fatto di essere donne.
La diffusione del Covid-19 è una emergenza sanitaria estrema e un diffuso problema sociale.