Voci di donne in libertà – il Servizio Civile al Centro Antiviolenza

Il Servizio Civile è un’esperienza di volontariato che prevede un rimborso di 439,50 euro mensili e si svolge presso enti e associazioni che operano nel rispetto dei principi della solidarietà, della partecipazione, dell’inclusione e dell’utilità sociale.

Il progetto Voci di donne in libertà è realizzato in coprogettazione tra il Centro Antiviolenza della Città di Torino e l’Associazione Tampep: sono disponibili 4 posti totali, 2 volontari per ogni sede. 

Il Centro Antiviolenza

Il Centro Antiviolenza Città di Torino, è un servizio pubblico gestito direttamente dalla Città di Torino. Nasce nel 2010 con la mission di prevenire la violenza di genere attraverso un cambiamento culturale improntato al rispetto dei generi e sostenere le donne che subiscono violenza domestica con risposte d’aiuto concrete orientate all’autodeterminazione e all’affrancamento dalla situazione di violenza. Dal 2017 è iscritto al Registro Regionale dei Centri Antiviolenza istituito dalla Regione Piemonte. Il Centro lavora in rete a livello nazionale tramite il collegamento al numero telefonico di pubblica utilità 1522 e a livello locale attraverso la collaborazione con i Pronto Soccorso Ospedalieri, i Centri di Salute Mentale e i servizi di Neuropsichiatria Infantile delle ASL, i Servizi Sociali territoriali, le Forze dell’Ordine, l’Autorità Giudiziaria, l’Università di Torino, le realtà del Terzo Settore impegnate sul tema della violenza contro le donne.

La attività dei volontari del Servizio Civile

Lavoro di rete con gli enti del territorio 

  • Partecipazione e osservazione agli Incontri di coordinamento tra gli enti del progetto per la declinazione degli strumenti e metodologie condivise in ambito CCVD, nei propri servizi
  • Affiancamento nella compilazione della scheda di rilevazione dati sulle singole donne accolte nei due servizi
  • Affiancamento nell’inserimento dati sulla piattaforma di raccolta dati disposta dal CCVD
  • Partecipazione insieme alle operatrici dei due servizi agli incontri periodici del Coordinamento
  • Partecipazione agli incontri di pianificazione delle iniziative di sensibilizzazione
  • Partecipazione alla realizzazione delle iniziative di sensibilizzazione

Accoglienza delle donne 

  • Partecipazione alla formazione e aggiornamento insieme alle operatrici del CAV
  • Partecipazione alle riunioni d’équipe settimanali CAV
  • Partecipazione alle riunioni con Sportelli antiviolenza collegati al CAV
  • Affiancamento delle operatrici del CAV nei colloqui di prima accoglienza di persona e telefonici con le donne maltrattate
  • Affiancamento delle operatrici nelle riunioni di rete con altri servizi inerenti alla presa in carico della situazione della donna e dei figli minori

Accompagnamento delle autonome 

  • Partecipazione alla raccolta della documentazione relativa alle opportunità offerte dal territorio e favorenti l’autonomia delle donne seguite dal CAV (es. Agenzie per il Lavoro, Scuole di Formazione Professionale e di alfabetizzazione linguistica, Servizi civici, sanitari, ecc)
  • Partecipazione alle riunioni d’équipe per condivisione del materiale raccolto e delle metodologie di accompagnamento per le singole donne 
  • Affiancamento delle operatrici delle attività di Informazione e presentazione dei servizi del territorio alle donne seguite dal CAV 
  • Gestione in autonomia dell’accompagnamento individualizzato ai servizi territoriali
  • Partecipazione alle riunioni di rete con i servizi del territorio di cui sopra

Prevenzione e sensibilizzazione 

  • Partecipazione a riunioni d’équipe per ideare iniziative di sensibilizzazione promosse direttamente dal CAV
  • Supporto all’ideazione e realizzazione di materiali di comunicazione da diffondere nelle iniziative stesse
  • Partecipazione alla gestione delle iniziative di sensibilizzazione e prevenzione organizzate dal CAV
  • Partecipazione alle riunioni di verifica ex post
  • Partecipazione ad iniziative organizzate da altri soggetti della rete anche attraverso la diffusione di materiali di sensibilizzazione ai diversi target

L’intero progetto è consultabile qui: http://www.comune.torino.it/torinogiovani/sites/default/files/documenti/servizio_civile_bando_2020_-_progetto_voci_di_donne_in_liberta.pdf

Sede

Via Trana 3 – Torino

Orario richiesto

Il monte ore annuo è di 1.145 ore articolate in 25 ore settimanali dal lunedì al venerdì. Sono previsti 20 giorni di permesso retribuito e 15 giorni di mutua.

Come candidarsi 
Le candidature per la partecipazione dovranno essere inviate esclusivamente online, tramite l’utilizzo dell’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) con livello di sicurezza 2 entro e non oltre le ore 14,00 di lunedì 15 febbraio 2021.

Tutte le informazioni qui: http://www.comune.torino.it/torinogiovani/volontariato/come-candidarsi

Per informazioni sul progetto:

Patrizia Campo, Katia Visentin
Tel. 011.011.31563 – 011.011.31500  orario: 9.30 – 16.30

Mail: patrizia.campo@comune.torino.it – katia.visentin@comune.torino.it

Preferibile comunicare con mail

  • Aggiornato il 7 Dicembre 2020