M’amo non m’amo
Il Centro Donna – progetto in partenariato tra Arci Valle Susa e la Città di Collegno – organizza giovedì 3 aprile dalle ore 17,00 alle ore 19,00 presso gli spazi di Villa5 il Laboratorio sull’affettività e le emozioni “M’AMO NON M’AMO”.
Dal malamore al femminicidio
La Fondazione Carlo Molo onlus in collaborazione con il Centro Donna della Città di Collegno organizzano un ciclo di quattro incontri per approfondire la cultura intorno al tema della violenza verso le donne e attivare processi di sensibilizzazione. Gli incontri si svolgono di lunedì con cadenza mensile, alle ore 20.30 nella sede della Fondazione Carlo Molo in Via Sacchi 42/F con ingresso gratuito.
Violenza e L.E.A.
Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità un Ordine del giorno presentato da Laura Onofri che impegna Sindaco e Giunta a farsi promotori presso Anci e Parlamento dell’inserimento dell’assistenza alle donne vittime di violenza nei “Livelli essenziali di assistenza” (L.e.a.).
Gli uomini si interrogano
L’Associazione “Cerchio degli Uomini” organizza per la serata di venerdì 28 marzo uno spettacolo teatrale dal titolo “Il Cerchinacolo”, espressione di un percorso in atto da parte di un gruppo di uomini che si interroga sul cambiamento di un modello di identità al maschile. Lo spettacolo, ad ingresso libero, si terrà presso Cascina Marchesa, in Corso Vercelli 141, alle h. 21.00 e sarà seguito da un dibattito.
Nuovo alfabeto . . prossimo futuro
Almateatro L’Associazione ProgettarSi in collaborazione con le Associazioni AlmaTeatro, Altereva, Persefone , Giosef, organizzano per il 27 marzo lo spettacolo “Nuovo alfabeto.. prossimo futuro” presso il Teatro Vittoria, via Gramsci 4, nell’ambito del progetto “(Dis)crimini invisibili alla ricerca degli indizi nascosti”. Vai alla locandina.
Sempre colpa della follia o della passione
Abbiamo ricevuto questo comunicato stampa dal Coordinamento nazionale dell’Unione Donne in Italia, che abbiamo deciso di pubblicare. “Ancora una volta la follia, la passione, hanno fatto morire una donna e un bambino. A Milano, Libanny Meijas Lopez e suo figlio di tre anni sono stati sgozzati e uccisi, martedì 4 Marzo. La vendetta sulla prole fa parte dei gesti di chi considera le donne proprietà, le parole usate dai media per renderne conto sono intrise di fatalismo, forse meno truce quando si tratta esclusivamente di un bambino, e di una sorta di severa commiserazione.
L’importanza di essere donna
La Presidente della RAI Annamaria Tarantola interviene al Convegno “Donna è” analizzando la situazione attuale in merito alla parità di genere, esprime la consapevolezza del valore economico, sociale, politico e culturale dell’uguaglianza di genere in tutti i campi, dei passi ancora da fare per il perseguimento di una parità sostanziale, della necessità di svegliare le coscienze delle giovani generazioni che si sono un po’ “assopite” in quanto considerano le tappe raggiunte, il massimo che si possa conseguire.
Ancora sottoutilizzato il 1522
Il Dipartimento Pari Opportunità gestisce, attraverso Telefono Rosa, il servizio telefonico 1522, ovvero il numero di pubblica utilità valido per tutto il territorio nazionale, dedicato alle vittime di violenza. Nell’ambito del Report di Gennaio 2014, il dato relativo alle telefonate utili è pari a 2.296 ma tra queste, solo 584 rappresentano richieste di aiuto da parte di vittime di violenza e 134 di vittime di stalking.
Protagoniste sempre
L’Assessore alle Politiche delle Pari Opportunità ed il Servizo Pari Opportunità, Tempi e Orari della Città di Torino organizzano una serie di iniziative per l’8 marzo a Palazzo Civico e nei diversi territori circoscrizionali; un’occasione per riflettere sul ruolo della donna e sugli spazi di protagonismo che le donne possono acquisire nella loro vita, nella quotidianità e non solo nella giornata a loro dedicata. Vai al Programma.