L’Assessorato alla Salute, Politiche Sociali e Abitative della Città di Torino e l’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) in collaborazione con Casa dell’Affidamento, Videocommunity, Educatorio della Provvidenza e le Associazioni delle famiglie affidatarie del territorio presentano “Mi presti la tua famiglia? La mia è un po’ in difficoltà”, rassegna cinematografica dedicata all’affidamento familiare.
Saranno sei gli appuntamenti in programma, che si svolgeranno tra ottobre e dicembre al Cinema Massimo e al Cecchi Point – Hub Multiculturale, tutti accomunati dall’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’affido familiare. Tre saranno le proiezioni serali al Cinema Massimo rivolte ad un pubblico adulto (14 ottobre, 11 novembre, 16 dicembre) e tre quelle pomeridiane al Cecchi Point per tutta la famiglia (FilmFamily 3 novembre, 24 novembre, 1 dicembre).
“Il tema dell’affido – commenta Vittorio Sclaverani, presidente dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema – è presente in tutta la storia del cinema e ha ispirato importanti autori come Charlie Chaplin (Il Monello), i Fratelli Dardenne (Il ragazzo con la bicicletta), Kitano Takeshi (L’estate di Kikujiro), Wim Wenders (Paris, Texas), Gianni Amelio (Il ladro di bambini). Grazie a questa rassegna cinematografica si fortifica sempre di più la collaborazione tra l’Assessorato alla Salute e alle Politiche sociali della Città e l’AMNC, una relazione per noi molto importante che valorizza e legittima la nostra progettualità tesa all’inclusione sociale che sviluppiamo in appuntamenti come cinemAutismo, il concorso Lavori in Corto e le attività al Centro Interculturale e il laboratorio di Cinema plurale.”
“Grazie alla collaborazione con l’Educatorio della Provvidenza e con l’Associazione Museo Nazionale del Cinema – dichiara Elide Tisi, Vice Sindaco e Assessore alla Salute, Politiche Sociali e Abitative della Città di Torino – abbiamo voluto rilanciare la campagna affido in un modo nuovo, utilizzando le immagini e le storie raccontate da registi contemporanei per raccontare a grandi e bambini il significato dell’accoglienza e il valore della solidarietà, quali pilastri della società di domani.”
Il primo appuntamento della rassegna cinematografica “Mi presti la tua famiglia? La mia è un po’ in difficoltà” è in programma lunedì 14 ottobre, ore 20.45 al Cinema Massimo (sala 3) e vedrà la presenza della regista Tizza Covi che introdurrà la proiezione del suo film Non è ancora domani (La Pivellina), diretto a quattro mani con Rainer Frimmel. Con forte umanità e lirismo neorealista, il film racconta di una bambina, Asia abbandonata dai genitori e della vocazione di una madre per caso, Patrizia; sullo sfondo la periferia di Roma e una colorata comunità di artisti di strada e circensi che diventerà una nuova famiglia per Asia. Una storia commuovente arricchita da eccellenti interpreti, per lo più non professionisti, e da uno stile di regia tra cinema di finzione e documentario.
Per informazioni: info@amnc.it e www.movieontheroad.com
Ufficio stampa Associazione Museo Nazionale del Cinema
Giulia Gaiato
mail: gaiatogiulia@gmail.com
mobile: 346 5606493
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PROGRAMMA di MI PRESTI LA TUA FAMIGLIA? LA MIA È UN PO’ IN DIFFICOLTÀ
>Lunedì 14 ottobre, ore 20.45 – Cinema Massimo, Sala 3
Non è ancora domani (La Pivellina) (Austria/Italia 2009, 100′) di Tizza Covi e Rainer Frimmel con Patrizia Gerardi, Asia Crippa, Tairo Caroli e Walter Saabel.
Patrizia, cinquantenne dai capelli rosso fuoco, cercando il suo cane Ercole in un parco della periferia di Roma, trova una bambina piccolissima lasciata sola su un’altalena, con in tasca un messaggio della mamma che promette di tornare, un giorno. La bimba, che dice di chiamarsi Aia (Asia), è accolta in un campo abitato da artisti di circo nel quartiere di San Basilio. Con l’aiuto del tredicenne Tairo, Patrizia si mette alla ricerca della madre.
Interviene la regista Tizza Covi.
> Domenica 3 novembre, ore 16.30 – Cecchi Point – Hub Multiculturale
Il mio vicino Totoro (Giappone 1988, 86′) di Hayao Miyazaki – Proiezione FilmFamily
Le sorelline Satsuki e Mei si trasferiscono insieme al padre in un paesino di campagna, per stare vicine
alla mamma ricoverata in ospedale. Le due bambine scoprono che la foresta accanto alla loro nuova
abitazione è abitata da creature magiche, tra le quali c’è Totoro, un enorme essere peloso…
> Lunedì 11 novembre, ore 20.45 – Cinema Massimo, Sala 3
Lasciando la baia del re (Italia 2011, 78′) di Claudia Cipriani
Cosa succede se un’insegnante decide di filmare i suoi allievi durante le ore di lezione? E se un’allieva decide di filmare l’insegnante? È quello che capita nel quartiere popolare “Baia del Re”. Lì i destini di una ragazzina e della sua educatrice s’incrociano, trasformando il ritratto di una strana comunità nella storia della catarsi da una tragica perdita.
Intervengono la regista, Claudia Cipriani e la protagonista, Valentina Barile.
> Domenica 24 novembre, ore 16.30 – Cecchi Point – Hub Multiculturale
Leafie – La storia di un amore (Corea del Sud 2010, 93′) di Seong-yun Oh – Proiezione FilmFamily
Una gallina di nome Leafie non sopporta la cattività del pollaio. Quando finalmente riesce a fuggire scopre che il mondo è un luogo ostile, popolato da predatori come la donnola One-Eye. Quando trova un anatroccolo, rimasto orfano a causa di One-Eye, Leafie decide di allevarlo come se ne fosse la madre, nonostante le innumerevoli differenze che li separano.
> Domenica 1 dicembre, ore 16.30 – Cecchi Point – Hub Multiculturale
La profezia delle ranocchie (Francia 2003, 86′) di Jacques-Rémy Girerd – Proiezione FilmFamily
Sinossi Ai confini del mondo, in un casolare sulla cima di una collina vive una famiglia composta da Ferdinand, marinaio in pensione, la moglie Juliette, di origini africane, e il loro figlio adottivo Tom. Loro ospite è la figlia dei vicini, i quali possiedono un piccolo zoo familiare. Un giorno le ranocchie, esperte meteorologhe, annunciano l’imminente arrivo di un diluvio. Il silos della fattoria, con l’aiuto di un enorme pneumatico, si trasformerà in una nuova Arca…
> Lunedì 16 dicembre, ore 20.45 – Cinema Massimo, Sala 3
Tutti per uno (Francia 2010, 90′) di Romain Goupil con Valeria Bruni Tedeschi, Linda Doudaeva, Jules Ritmanic, Louna Klanit, Louka Masset, Jérémie Yousaf, Dramane Sarambounou e Hippolyte Girardot.
22 marzo 2067: la 60enne Milana, residente in Francia ma di origine cecena, ricorda i momenti trascorsi nel 2009 con i suoi compagni delle scuole elementari – Blaise, Alice, Claudio, Ali e Youssef – ma soprattutto come insieme a loro riuscì a mettere in atto un piano per rimanere sempre uniti ed evitare l’espulsione per quelli del gruppo che, come lei, erano degli immigrati . . .