L’evento, pensato e organizzato dalle associazioni La Rete delle Donne e Legamondo, patrocinato dal Comune di San Maurizio Canavese, è finalizzato alla sensibilizzazione e promozione della cultura delle donne dell’Africa sub-sahariana, attraverso testimonianze, arte, danze, cibo, musica, in un clima di festa, fratellanza e umanità.
L’iniziativa vede il coinvolgimento di altre organizzazioni e realtà associative impegnate sullo stesso fronte, come l’Associazione delle “Donne dell’Africa sub-sahariana e di seconda generazione” di cui fa parte Suad Omar Sheikh Esahaq, donna somala, carismatica, riferimento chiaro per le rifugiate e impegnata politicamente nella circoscrizione 8 di Torino; Associazione “Articolo 10” onlus, impegnata nella tutela, assistenza sociale e socio-sanitaria a stranieri: donne, minori e nuclei familiari ad essi correlati, con particolare attenzione a richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione sussidiaria o umanitaria, attraverso il contributo di Spezini Barbara, fondatrice del brand “Colori vivi by Arten” che a Parigi ha ricevuto da Kering Foundation, il 2° Premio europeo “Awards for Social Entrepreneurs”. Nell’atelier di Torino fa lavorare donne rifugiate, guidate da designer e sarti volontari che trasmettono loro il know-how necessario per fabbricare accessori e capi, poi venduti a un circuito di piccole boutique; scuole di danza afro.
La manifestazione avrà luogo nel prato antistante l’Antica Chiesa Plebana, in via de Amicis -San Maurizio Canavese il 29 settembre 2018.
Con la partecipazione di Monica Cerutti Assessora Regionale alle pari opportunità e immigrazione.
Programma
Le attività avranno inizio alle ore 16.00 e proseguiranno fino a sera con:
- mostra fotografica dal titolo “je suis, j’étais, je sera e la testimonianza di alcune donne;
- stage di danza afro contemporanea con Simona Brunelli, danzatrice e insegnante di eccellente bravura nel panorama della danza afro contemporanea, che verrà accompagnata dal vivo dal polistrumentista senegalese Cheikh Fall e dal bravissimo percussionista Alessio Rapicavoli. Lo stage è a pagamento e il livello è unico (parte del ricavato verrà devoluto ad un progetto per le donne del Burkina). Per info email: laura.mollo85@gmail.com
- installazione multimediale foto e performance di pittura
- angolo allestito per l’acconciatura dei capelli con applicazione di treccine
- stand con oggetti, stoffe e prodotti tipici dell’Africa sub-sahariana
- sfilata di abiti tipici dell’Africa subsahariana con accompagnamento musicale dal vivo (kora)
- buffet africano, tipo apericena e danze in perfetto stile africano
Ingresso libero