Comitato torinese per il ritiro della proposta di Legge Pillon

Riceviamo dal Coordinamento Contro la Violenza sulle Donne (CCVD) e pubblichiamo.

Care tutte,

da qualche mese ormai sentiamo parole e assistiamo a fatti che ci allarmano molto e ci lasciano quasi incredule, in particolare i concetti che vengono espressi sulla “famiglia”, da parte di forze governative e non solo, e il pericoloso “scivolamento” verso la riconsiderazione della legge 194. Non possiamo assistere a tutto questo e tacere. Dobbiamo ritrovare insieme i modi per contrastare efficacemente questa deriva che ci fa arretrare e mette in discussione la nostra storia e le nostre vite. Stiamo parlando del disegno di legge Pillon.

Come Casa delle Donne, insieme a molte altre amiche di gruppi e realtà associative della nostra città, ci siamo incontrate e abbiamo costituito il “Comitato torinese per il ritiro del disegno di legge Pillon”. Iniziative simili stanno nascendo in altre città. Anni fa dall’Aula Magna dell’Istituto Avogadro partì la nostra lotta vincente contro l’allora governatore Cota. Sempre dall’Aula Magna dell’Avogadro vogliamo tutte insieme far partire la nostra lotta contro la deriva sessista e classista insita in questa proposta di legge e in tanti altri interventi che pericolosamente si profilano all’orizzonte.

COMITATO TORINESE PER IL RITIRO DELLA PROPOSTA DI LEGGE PILLON

Perché:

  • è una riforma altamente ideologica, schierata a difesa del genitore più forte economicamente e quindi iniqua e ingiusta;
  • ignora l’interesse dei minori, divisi per legge in due, come se la loro identità e i loro bisogni non esistessero o fossero comunque per tutti uguali;
  • è destinata ad aumentare la conflittualità tra le coppie che si vogliono separare e che si riflette sui minori;
  • per famiglia intende solo quella formata da padre e madre cancellando così le famiglie omogenitoriali e i loro figli;
  • con falso egualitarismo nasconde l’impostazione classista e sessista;
  • finge che l’affido condiviso non sia già oggi la forma più diffusa nelle separazioni.

Per tutte queste ragioni incontriamoci

il 24 ottobre alle ore 20 AULA MAGNA dell’Istituto Amedeo Avogadro, via Rossini 18,Torino

Prime adesioni: Almaterra, Archivio delle Donne in Piemonte, Camera del Lavoro Torino, Casa delle Donne -Torino, Centri Antiviolenza E.M.M.A. ONLUS (DiRe -Donne in Rete contro la violenza – Regione Piemonte), Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile, Coordinamento Pari Opportunità Uil – Torino, Donne per la difesa società civile, Galleria delle donne – Torino, Giuristi Democratici- Torino, Scambiaidee, SeNonOraQuando?-Torino, Spazio Donne della Cascina Roccafranca, Telefono Rosa Piemonte di Torino partecipa all’incontro AVOROSA – Donne in Avogadro.

Per aderire al Comitato scrivere a: comitatotorinese.nopillon@gmail.com

  • Aggiornato il 18 Ottobre 2018