La violenza sulle donne è oggi una delle più estese violazioni dei diritti umani, trasversale – seppure con caratteristiche variabili – nei vari Paesi e nei diversi gruppi sociali.
L’Università di Torino partecipa attivamente da tempo al processo di sensibilizzazione dell’opinione pubblica per l’eliminazione della violenza contro le donne e, in una prospettiva più ampia, contro ogni forma di violenza di genere.
Tra i vari interventi di contrasto, da quest’anno è presente all’interno del Campus Luigi Einaudi il primo Sportello Antiviolenza dell’Università di Torino, gestito dalle operatrici dei Centri Antiviolenza E.M.M.A. onlus.
Lo Sportello si configura come uno spazio di ascolto e sostegno per donne che subiscono o hanno subito violenza.
È attivo tutti i giovedì:
- dalle 14 alle 19 presso la Main Hall del campus Einaudi con uno spazio informativo;
- dalle 17 alle 19 con uno spazio di ascolto riservato.
Le operatrici possono essere contattate presso il punto di accoglienza nella Main Hall o attraverso il numero verde di ascolto telefonico 800.093.900.
Lo sportello è rivolto a tutte le studentesse, le ricercatrici, le docenti, le impiegate del comparto tecnico e amministrativo, le lavoratrici precarie e di ditte esternalizzate e, in generale, a qualunque donna studi o lavori nell’Università di Torino. Lo sportello, inoltre, è completamente gratuito e assicura
massima riservatezza e privacy.
Lo sportello nasce dalla collaborazione del gruppo di ricerca VARCO – VIOLENZA CONTRO LE DONNE: AZIONI IN RETE PER PREVENIRE E CONTRASTARE del Dipartimento di Culture Politica e Società e i Centri Antiviolenza E.M.M.A. onlus. Fanno parte di VARCO Paola Maria Torrioni (Responsabile
scientifica), Maddalena Cannito (coordinatrice), Marinella Belluati, Roberta Bosisio, Francesca Pusateri e Lorenzo Todesco. Per i Centri Antiviolenza E.M.M.A. onlus la referente è Anna Zucca.