Comune di Torino e Farmacie Comunali contro la violenza sulle donne

In questo difficile momento legato all’emergenza coronavirus, anche la Città di Torino intende potenziare l’informazione su come chiedere aiuto e denunciare la violenza domestica.

 
Oltre 50.000 volantini con l’immagine della campagna nazionale 1522 e, sul retro, i numeri di riferimento dei centri antiviolenza presenti sul territorio torinese, verranno stampati dalla Città di Torino e diffusi capillarmente tramite la rete delle Farmacie Comunali.
 
Questa azione è resa necessaria dalla situazione emergenziale segnalata dai centri antiviolenza, che hanno visto crollare le richieste di aiuto e sostegno da parte delle donne durante il periodo della quarantena, segno questo della maggiore difficoltà che la coabitazione ininterrotta causa nella possibilità di contatto da parte delle donne che subiscono violenza. Anche a tal fine, oltre a diffondere il numero 1522, viene ricordato che è stata predisposta una app (sempre 1522) per tutti i sistemi operativi che consente di chattare direttamente con le operatrici dei centri senza dover telefonare.
 
“Le farmacie Comunali sono da sempre particolarmente sensibili ai problemi di discriminazione di genere e di violenza e, anche in considerazione del fatto che la maggior parte dei nostri dipendenti e clienti sono donne, ritengo che le Farmacie possano essere un posto “sicuro” di facile accesso nel quale le donne che vivono queste tragiche situazioni possano informarsi sui servizi di assistenza messi a loro disposizione”. Lo ha affermato la Presidente di Farmacie Comunali, , Michela Coppo.
 
“Promuovere i servizi antiviolenza – dichiara la presidente della Commissione Pari Opportunità, Cinzia Carlevaris – è più importante che mai soprattutto in questo periodo di isolamento sociale.Con questa campagna informativa oggi possiamo dare una speranza a chi la sta perdendo, le donne devono sapere che non sono sole, che le istituzioni ci sono e c’è una comunità intera ad aiutarle”. 
 
“Ringrazio la presidente di Farmacie Comunali per la disponibilità, gli uffici e i centri antiviolenza. Questa piccola azione – sottolinea l’Assessore alle Pari Opportunità Marco Giusta – spero possa avere il risultato di diffondere quanto più possibile le informazioni necessarie alle donne che subiscono violenza. Mi appello però soprattutto alla cittadinanza, alle vicine e vicini di casa, non ignorate quando sentite urla o violenti litigi, segnalate la situazione alle forze dell’ordine anche tramite la nuova app You Pol. Contrastare la violenza maschile e di genere dovrebbe diventare una priorità per una comunità solidale e coesa. E’ una questione di responsabilità, e ci interroga tutte e tutti”
  • Aggiornato il 20 Aprile 2020