Le parole per dirlA

penne stilograficheLe principali istituzioni torinesi promuovono l’utilizzo del linguaggio di genere a partire dai propri atti amministrativi che d’ora in poi considereranno la declinazione al femminile di tante parole usate finora in modo discriminatorio nei confronti del genere femminile. Vai alla Carta d’Intenti “Io Parlo e non Discrimino”.

  • Aggiornato il 11 Marzo 2016